Mese: marzo 2021

Colloquio con sorpresa

Su un treno di Londra, affollato di pendolari mattinieri, un uomo urta un altro passeggero che gli cammina davanti, e lo insulta. È quel genere di situazione infelice che raramente ha un seguito. Tuttavia più tardi, quello stesso giorno, accade l’imprevedibile. Un direttore d’azienda manda un messaggio sui social ai suoi amici: “Indovinate chi si è presentato oggi per un colloquio di lavoro?” Nel messaggio successivo spiega cosa era accaduto sul treno, suscitando i commenti e i sorrisi dei suoi amici in tutto il mondo. Immagina come dev’essere entrare in un ufficio per un colloquio di lavoro e scoprire che chi hai davanti è la persona che hai urtato e insultato quella stessa mattina!

Non sono io

Recentemente, durante una vacanza, ho deciso di mettere il rasoio in un cassetto e farmi crescere la barba. Sono arrivati molti commenti da amici e colleghi, e la maggior parte di loro mi faceva i complimenti. Un giorno, però, ho guardato la mia barba e mi sono detto: “Questo non sono io”. Così ho ripreso in mano il rasoio.

Mayday!

Il segnale “Mayday”, usato in tutto il mondo, viene ripetuto tre volte di fila—“Mayday, Mayday, Mayday”—per indicare una situazione di grave emergenza. La parola fu coniata nel 1923 da Frederick Stanley Mockford, un ufficiale radiofonico dell’aeroporto Croydon di Londra. Presso questo scalo, oggi chiuso, una volta arrivavano molti voli da e per l’aeroporto Le Bourget di Parigi. Secondo il National Maritime Museum, Mockford coniò la parola dal termine francese m’aidez, che significa “aiutatemi”.

Casa

Un giovane rifugiato africano di nome Steven è un uomo senza patria. Pensa di essere nato in Mozambico o Zimbabwe, non ha mai conosciuto suo padre e ha perso sua madre. È fuggito dalla guerra civile, viaggiando da un Paese all’altro e vivendo di elemosina. Senza un documento di identità e nell’impossibilità di provare il suo luogo di nascita, Steven si è presentato in una stazione di polizia inglese, chiedendo di essere arrestato. La prigione gli sembrava un’alternativa migliore che cercare di sopravvivere sulla strada senza i diritti e i benefici di un normale cittadino.

Commettere errori

“Sono stati commessi degli errori”, fu l’unica cosa che l’amministratore delegato ammise quando venne fuori che la sua azienda era coinvolta in attività illegali. La sua espressione era dispiaciuta, ma non riusciva ad ammettere che avesse sbagliato proprio lui personalmente.

Fare un ritratto

La National Portrait Gallery di Londra raccoglie una grande varietà di ritratti di epoche diverse, tra cui 166 di Winston Churchill, 94 di William Shakespeare e 20 di George Washington. Guardando i ritratti più antichi, ci chiediamo: era davvero questo l’aspetto che avevano le persone raffigurate?

Re delle onde

Re Canuto era uno degli uomini più potenti della terra nell’undicesimo secolo. Una famosa leggenda narra che egli ordinò che si portasse la sua sedia sulla spiaggia mentre saliva la marea. “Tu mi sei sottomesso,” disse rivolto al mare, “quindi ti comando di non bagnare la mia terra, né i vestiti o il corpo del tuo sovrano”. Ma la marea continuava ad alzarsi, bagnando i piedi del re.

Amare perfettamente

La sua voce tremava mentre condivideva la situazione di sua figlia. Preoccupata per le amicizie che frequentava la ragazzina, la mamma le aveva sequestrato il cellulare e la accompagnava ovunque in macchina. Il rapporto tra loro andava di male in peggio.

Il dono dell’accoglienza

Tempo fa abbiamo organizzato una cena in cui gli invitati erano famiglie di cinque nazionalità diverse. È stata una serata memorabile e, anche se non sempre riuscivamo a conversare tutti insieme, ciascuno ha condiviso com’è vivere a Londra quando provieni da un altro Paese. Alla fine della serata, io e mio marito abbiamo concluso che ciò che abbiamo ricevuto era più di quanto avessimo dato: il calore di nuove amicizie e aver imparato cose nuove su culture diverse dalla nostra.